Dolori a polsi, ginocchia, schiena, collo che danno stanchezza e anche difficoltà nel camminare.
Questi sono i sintomi tipici dei diffusissimi dolori articolari.
Come in tutte le infiammazioni, i sintomi sono dovuti alla liberazione delle prostaglandine, che provocano il gonfiore dei tessuti e il dolore.
Prima che assumono caratteristiche di una vera e propria malattia come artrosi e artrite, è possibile contrastare la prostaglandine infiammatoria con alcune sostanze naturali contenute nei cibi.
Spesso, dietro un’infiammazione articolare si nasconde un sovraccarico alimentare, ma anche una carenza di vitamine e minerali. Mangiare non basta, occorre mangiare bene. Oggi l'alimentazione veloce da "fast food" comporta un eccesso di prodotti fatti con farine bianche, troppo zucchero e troppi grassi “cattivi”.
Ecco quali cibi scegliere per migliorare anche i dolori articolari:
Cereali e derivati integrali; frutta e verdure fresche e di stagione in abbondanza; soia e derivati (soprattutto il tofu); carni bianche, pesce di mare, uova; oli vegetali spremuti a freddo, in particolare olio di lino, di noce e di oliva.
Ecco quali evitare:
Latte, lieviti e grano (spesso i dolori sono scatenati da intolleranza a questi alimenti); zucchero e cibi ove è presente; alimenti in scatola e/o con additivi; salumi e insaccati; farine private della crusca e prodotti da forno che la contengono; carni rosse.
Vincere i dolori delle articolazioni è possibile adottando una dieta che apporti buone quantità di vitamine, minerali e acidi grassi essenziali. In particolare, non devono mancare la vitamina E (utile per rigenerare le articolazioni) e la vitamina B3 (che migliora la motilità articolare, la forza muscolare e diminuisce stanchezza e affaticamento in chi soffre di dolori articolari).
Il boro ha, invece, un effetto sul metabolismo del calcio (quindi contrasta l’osteoporosi, anch’essa possibile causa di aggravamento del dolore): una deficienza di boro è stata individuata negli artrosici e uno studio ha evidenziato che supplementi di boro nella dieta miglioravano i sintomi. Infine, sono importanti anche il manganese e gli Omega 3, dalla potente azione antinfiammatoria e rigenerante del sistema nervoso e dei nervi (efficace quindi anche contro nevralgie, sciatalgie ecc.).
Ma dove trovare tutti questi nutrienti fondamentali per vincere il dolore?
Ecco i cibi che le contengono:
•Vitamina E: noci, soia, avocado, oli vegetali spremuti a freddo, rosso d’uovo, cereali integrali.
•Vitamina B3: pesce, cereali integrali, soia e legumi in genere, noci, pomodori, avocado.
•Boro: noci, soia, frutta e verdure fresche (broccoli, carote, rape, zucchine, cipolle ecc.), cereali integrali, germogli di alfalfa (erba medica), avocado.
•Omega 3: pesce (soprattutto se grasso), semi di lino e l’olio che se ne ricava, noci, fagioli di soia secchi, avocado.
•Manganese: soia e legumi in genere, riso integrale, mandorle, noci, tè, avocado, alghe.
E se in dolore dovesse persistere, chiedi un consulto al tuo fisioterapista di fiducia.